ROMA - corazzata (**)
Lunghezza fuori tutto 240,70 m scala 1:100
Le corazzate della Classe Vittorio Veneto, realizzate su progetto del Gen. G.N. Umberto Pugliese completato nel 1934, furono le prime corazzate da 35.000 tonnellate costruite nel mondo e certamente, fra tutte le corazzate della Marina Italiana, "quelle nelle quali potenza, protezione e velocità furono fuse nel più perfetto ed armonico equilibrio". (dal volume "Le navi di linea italiane" edito dall'Ufficio Storico della Marina Militare. Da tale volume e dagli altri pubblicati dallo stesso Ufficio è stata tratta la maggior parte dei dati tecnici e delle notizie citati in questi testi).
Varata il 9.6.1940 dai Cantieri Riuniti dell'Adriatico di Trieste, venne affondata il 9.9.1943 nel corso dei tragici avvenimenti che seguirono l'armistizio. Fu l'ultima corazzata italiana scesa in mare e l'ultima ad entrare in servizio il 14.6.1942.
In ventisette tavole, in parte realizzate da Giancarlo Barbieri: piano di costruzione con la prora modificata, vista di fianco, sezione longitudinale, vista dall'alto, ponte di coperta con tutte le soprastrutture (1:200), n.7 sezioni trasversali, piattaforme del torrione, strutture degli alberi, sistemazione delle imbarcazioni, elettroverricello per picchi di carico, bracci portaeliche (1:20), linee d'alberi (1:75), fumaioli (quattro tavole in scala 1:50) ed elica (Ø 4,80 m - scala 1:10), nonché i piani originali in scala 1:10 della autovettura FIAT BN3 2800 imbarcata a disposizione dell'Ammiraglio e dell'autocarro FIAT 626 NL per i servizi a terra, entrambi collocati sul ponte.