SAVOIA - Nave Reale (**)
Lunghezza fuori tutto 135 m scala 1:100
Ritenendo lo yacht reale Trinacria, costruito nel 1883, ormai obsoleto, nel 1923 fu deciso di utilizzare lo scafo del mercantile Città di Palermo in costruzione presso l'Arsenale di La Spezia ove venne varato l'1.9.1923, ribattezzandolo Savoia e destinandolo a panfilo reale. Dopo il varo, la trasformazione per il nuovo compito avvenne presso i Cantieri Navali Riuniti di Palermo. Adempì a numerosi compiti di rappresentanza e durante la guerra rimase fermo ed inattivo nel porto di Ancona dove fu sorpreso dall'armistizio. I tentativi di rimetterlo in moto furono vani e lì rimase sinchè venne affondato per bombardamento aereo il 19.7.1944.
In quattro perfette tavole: piano di costruzione, sezione longitudinale, ponte di coperta e corridoio rilevati dai piani dei Cantieri Navali Riuniti di Palermo del 12.12.1925, oltre alle viste di fianco e dall'alto nei piani dell'Arsenale Marina Militare di La Spezia aggiornati all'aprile 1939.
In previsione del conflitto venne armata con quattro cannoni da 76/45, che rimasero però inutilizzati.